I Minorenni Possono Vendere l'Oro?

I Minorenni Possono Vendere l’Oro? In questo articolo scopri quali sono i requisiti per vendere l’oro e che documenti servono per la transazione.

negozi Compro oro hanno avuto nel nostro Paese nell’ultimo decennio una vera crescita esponenziale.

Tra i motivi del grande successo di questo genere di attività c’è certamente la facilità con cui è possibile effettuare una compravendita ed ottenere somme di denaro in brevissimo tempo, senza la necessità di chiedere una qualche forma di prestito ad interesse.

A seguito della crisi e del caro vita conseguente alla pandemia da Covid-19 il mercato dei compro oro, come registrato dal Codacons, ha ricevuto un’impennata straordinaria.

Sono tanti i cittadini, anche di giovane età, che hanno interesse a recarsi in questi negozi per vendere i metalli preziosi e racimolare soldi in contanti.

E’ allora utile chiarire cosa prevede la legge in merito.

Quali documenti bisogna presentare e che caratteristiche bisogna possedere per completare correttamente una transazione di questo tipo?

Che Età Bisogna Avere per Vendere l’Oro?

I Minorenni Possono Vendere l’Oro? Quali documenti servono per vendere l’oro?

La normativa vigente impone che il cliente presenti al compratore un documento d’identità in corso di validità.

Tra i motivi per cui il legislatore ha ritenuto opportuno imporre questo obbligo c’è anzitutto il criterio anagrafico.

Possono completare una transazione in un negozio compro oro infatti solo i cittadini che hanno compiuto il diciottesimo anno d’età.

Un cittadino che non abbia raggiunto la maggiore età è categoricamente escluso da questa possibilità di commercio.

Se un compro oro acquista dei metalli preziosi da un minorenne incombe infatti in sanzioni pesantissime (come previsto dal D.L. n. 92 del 25 maggio 2017) che possono prevedere multe salatissime fino ai 10 mila euro e la chiusura prolungata dell’attività.

Per un cittadino minorenne però è possibile vendere l’oro se accompagnato al banco da un parente maggiorenne.

Sarebbe certamente opportuno che il negoziante si informasse dei rapporti che intercorrono tra il cliente minorenne e quello maggiorenne.

Fare questo tipo di controlli evita infatti situazioni in cui gli adulti garantiscono per i minorenni, o vendono metalli di loro proprietà in cambio di una percentuale dell’incasso della compravendita.

E’ necessario sottolineare che se è vero che in alcune circostanze è facile eludere le normative, i rischi per coloro che aiutano i minorenni ad aggirare il divieto di legge non sono da sottovalutare.

Tutte le responsabilità legate all’oro venduto ricadono su chi ha presentato il documento d’identità.

Se per esempio si dovesse scoprire che l’oro venduto è rubato si rischierebbero serissime conseguenze penali.

Si sono verificati anche casi di minorenni che hanno denunciato adulti che hanno garantito per loro incorrendo in accuse di reati gravi come ricettazione, furto e addirittura circonvenzione di minore.