In questo articolo scopri tutto quello che c’è da sapere sul titolo dell’oro: cosa significa, perché è importante e come riconoscerlo.
L’oro è un metallo prezioso che viene utilizzato per produrre oggetti di ogni tipo: gioielli, penne, accessori per la casa e complementi d’arredo, monete, strumenti e persino dispositivi come protesi dentali.
In natura però questo metallo è molto malleabile e non sempre può essere utilizzato puro per fabbricare gli oggetti.
Per renderlo più forte e resistente quindi si creano delle leghe metalliche, aggiungendo all’oro altri materiali come lo zinco il rame o l’argento.
A tal proposito si parla di “Titolo dell’Oro” un parametro che dà precise informazioni sulla purezza dell’oro.
Vediamo più nello specifico cos’è il titolo dell’oro e come riconoscerlo.
Titolo dell’Oro
Il titolo dell’oro indica la quantità di oro puro presente in un gioiello o in un oggetto d’oro, in relazione alla quantità degli altri materiali presenti nella lega metallica.
Sappiamo infatti che i singoli gioielli non sono costituiti esclusivamente da oro puro, in quanto si tratta di un metallo tenero e malleabile, non adatto a tutte le creazioni.
Non è indicato infatti realizzare un gioiello o un oggetto di uso comune in oro puro, in quanto tenderebbe a deformarsi.
Pertanto l’oro che vediamo nelle vetrine dei negozi, è una lega metallica derivante dall’unione di oro puro con altri metalli quali: rame, argento, palladio, zinco che rendono la lega più dura e resistente alle abrasioni e agli urti.
L’unica eccezione viene fatta per i lingotti d’oro, realizzati in oro puro 24 carati.
La quantità dell’oro puro è misurata in carati o millesimi, attraverso la scala millesimale.
Chiaramente maggiore sarà il titolo dell’oro, e dunque la quantità di oro presente in un singolo gioiello rispetto alla quantità di altri materiali presenti, e più tale gioiello avrà valore.
E’ dunque il titolo dell’oro a stabilire il valore effettivo di un gioiello sul mercato.
Come Si Riconosce il Titolo dell’Oro?
Il titolo dell’oro è identificabile senza di particolari strumenti o tecniche, anche dai meno esperti.
Sull’oggetto o sul gioiello d’oro, infatti, se si fa attenzione è inciso un numero che indica i carati dell’oro.
Solitamente i gioielli d’oro sono realizzati a 750 millesimi di titolo (oro 18 kt) o a 585 (oro 14 kt).
E’ possibile anche trovare gioielli molto più preziosi in oro 22 kt (916 millesimi).
Non basterà altro che munirsi di una lente di ingrandimento per andare alla ricerca dell’incisione.
Se l’incisione non è presente o non si riesce a decifrare si consiglia di portare il gioiello in un compro oro professionale per una valutazione accurata.
Tutti i gioielli per legge devono avere il marchio di identificazione, attenzione quindi ai gioielli d’oro falsi.
Ci sono anche dei falsi ben costruiti che riportano l’incisione sia con il titolo dell’oro che con il marchio di fabbricazione.
Se si hanno dubbi sull’oro che si possiede, è possibile portare il gioiello in un negozio specializzato per analizzare la composizione dell’oro attraverso specifici reagenti chimici.